La circoncisione
La circoncisione è un intervento di chirurgia ambulatoriale che consiste nella rimozione del prepuzio ristretto. E’ per definizione una metodica chirurgica volta all’asportazione totale del prepuzio, la porzione cutanea che riveste il glande del pene. La circoncisione rappresenta una pratica rituale particolarmente diffusa in alcune tribù africane e fra i popoli di religione ebraica ed islamica. Qualora non abbia finalità religiose si tratta di un atto medico necessario per una corretta scoperta del glande per una buona igiene e minzione o per correggere eventuali disagi sul piano sessuale.
Quando e perché ricorrere alla circoncisione
Fra i principali motivi che conducono un paziente a sottoporsi ad un intervento chirurgico di circoncisione possiamo annoverare:
- Fimosi (il prepuzio è troppo stretto e non è possibile retrarlo dietro al glande col pene a riposo)
- Parafimosi (il prepuzio può essere retratto, ma si nota un anomalo anello sottoglandulare sub-stenotico)
- Balanopostiti recidivanti (infezioni ricorrenti)
- Lichen sclerosus del pene (patologia infiammatoria cutanea cronica)
- Ragioni igieniche e/o estetiche
- Eiaculazione precoce (da ipersensibilità glandulare)
- Sospetto di neoformazioni a carico del pene
Il risultato è che il glande resta esposto (totalmente o parzialmente (in questo caso si parla di postectomia)) anche quando il pene è a riposo.
I vantaggi di sottoporsi a un intervento di circoncisione
Molti studi hanno dimostrato che gli uomini circoncisi hanno una probabilità minore di essere affetti da svariate infezioni come l’HPV e il cancro del pene. Questo poichè la circoncisione determina un aumento dello spessore della cute che riveste il glande e che crea una barriera, diminuendo la possibilità di aggressione da parte di virus e batteri.
Una malformazione relativamente frequente è il prepuzio esuberante. II pene si presenta con un cappuccio in eccesso, che ricorda una tipica forma a “proboscide”. Talvolta un prepuzio esuberante sviluppa una fimosi durante il corso della vita, legata alla possibile perdita di elasticità della pelle. Altre volte bisogna solo considerare che un pene ‘a riposo’ può crescere maggiormente e che la pelle prepuziale è necessaria per quest allungamento (pene “growing”).
Raramente si possono ottenere benefici nei maschi con eiaculazioni precoci da eccessiva sensibilità; tuttavia una minima parte di pazienti che si sottopongono a circoncisione riferiscono un miglior controllo eiaculatorio. Meglio riferirsi ad altri articoli sulla eiaculazione precoce. CLICCA QUI.
La parafimosi
La complicanza più comune della fimosi consiste nello strozzamento del pene provocato dall’anello fimotico, evento assai doloroso denominato parafimosi. In questa situazione la pelle prepuziale retratta dietro il solco balano-prepuziale determina uno strozzamento che a sua volta incrementa il rigonfiamento e che richiede un intervento urgente di riduzione manuale, se possibile, o una incisione chirurgica, seguita dal trattamento definitivo di circoncisione.
Rischi della circoncisione
La circoncisione, sebbene sia un intervento di solito ritenuto di routine, non deve essere sottovalutato anche per le sue componenti psicologiche ricadenti nell sfera sessuale. Non è infrequente la possibilità di ematomi o può accadere che, dopo l’intervento, i lembi di pelle non siano stati incisi con simmetria, dando luogo ad una cicatrice storta ed esuberante con risultati cosmetici e funzionali talvolta gravi. Qualche volta il paziente tarda anche parecchi anni prima di una visita specialistica per fimosi e il tempo ‘perso’ può determinare aderenze infiammatorie che rendono complesso un intervento per qualsiasi operatore.
È fondamentale rivolgersi ad un chirurgo Specialista Andrologo o Urologo, con comprovata esperienza.
Intervento di circoncisione con tecnica innovativa e indolore
L’intervento di circoncisione si esegue per via ambulatoriale e consiste nella rimozione del prepuzio ristretto. Il risultato cosmetico esita in una esposizione del glande anche quando il pene è a riposo.
Unitamente alla consolidata tecnica tradizionale, recentemente è possibile eseguire questo intervento in maniera innovativa, con evidenti vantaggi in termini di accettabilità chirurgica, tempi di realizzazione e risultato cosmetico, attraverso l’utilizzo di uno strumento monouso che di fatto taglia e cuce contemporaneamente, letteralmente in pochissimi secondi, chiamato CircumCys®.
CircumCys® è una suturatrice meccanica monouso di ultima generazione, evoluzione di precedenti modelli e da pochissimo in commercio, che permette di eseguire la circoncisione in sicurezza con tempi di esecuzione in totale di circa 10-15 minuti, che comprendono la profilassi antibiotica, la preparazione del campo operatorio e il blocco anestesiologico, con risultati estetici molto precisi e tempi di recupero rapidissimicon pressochè totale assenza di dolore.
CircumCys®


L’intervento si esegue a livello ambulatoriale e comunque in una sala operatoria attrezzata, sempre con la sorveglianza anestesiologica.
- Si realizza una anestesia locale, alla base del pene, eseguita con un piccolissimo ago;
- Si effettua la misurazione della circonferenza del glande, per selezionare la tipologia del dispositivo;
- Dopo la procedura, che richiede pochissimi minuti, si realizza una fasciatura compressiva;
- Dopo un’ora di osservazione post chirurgia il paziente viene dimesso dalla struttura.

È consigliabile il riposo domiciliare, con applicazione di ghiaccio localmente nelle 24 ore successive. Dopo due giorni, va effettuata una visita di controllo, con rimozione della medicazione.
Dopo circa 3/4 settimane è necessaria un’ulteriore visita specialistica per valutare che i punti di sutura siano totalmente caduti. Il risultato estetico a distanza di due mesi è perfetto con totale assenza di irregolarità tipiche delle suture manuali.
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Buongiorno, in quale ospedale a Roma è possibile eseguire l’intervento con metodo Circumcys ? Si può fare con il servizio sanitario nazionale? Grazie
Salve, mi spiace non so a Roma chi lo utilizza. Non credo sia utilizzato in convenzione per via dei costi, che sebbene non elevati, non lo rendono fruibile nel sistema sanitario nazionale. Cordialità