Ecco il supervaccino contro il papilloma virus

Arriva in Italia un farmaco da molto atteso. Si tratta del Gardasil 9: un vaccino efficace contro nove varianti del Papilloma virus. Il vaccino è stato introdotto in Italia già dal 21 febbraio, dopo un decreto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. Nell’ambito della ricerca scientifica, il Gardasil 9 ha dimostrato un livello di efficacia molto alto contro tumori genitali. Le statistiche dicono che questo “supervaccino” abbatte del 90% il rischio di problemi oncologici legati al papilloma virus. La società farmaceutica che distribuirà il prodotto è la MSD Italia. In campo femminile il vaccino ha il potenziale di prevenire il 90% dei tumori del collo dell’utero e altri tipi di malattie e cancri HPV correlati, come il cancro anale, della vulva e della vagina. In campo maschile la diffusione quasi epidemica delle lesioni HPV non permette una eradicazione della patologia e rende l’uomo distributore per l’altro o per lo stesso sesso in caso di MSM (Men who have sex with Men). Le correlazioni per il maschio col tumore del pene sono sempre più diffuse, ma il danno più grave riguarda le correlazioni con l’infertilità.

PREVENZIONE

Per usufruire al massimo dei vantaggi che arrivano dai programmi vaccinali e di screening è necessario che la schiera multidisciplinare di medici che ruota intorno alla malattia HPV-correlata, dall’igienista, al ginecologo, pediatra, dermatologo, medico di medicina generale, otorino o il proctologo, illustrino a pazienti e familiari i benefici della vaccinazione, in modo aggiornato e scientificamente corretto. Nondimeno è importantissimo far percepire la vaccinazione come una opportunità di protezione per i propri figli e favorire la consapevolezza del bilancio positivo tra benefici ed eventi avversi. La possibilità adesso diventata definitiva di avere il vaccino gratuitamente con l’ingresso nei nuovi LEA (livelli essenziali di Assistenza) permetterà nella visione più ottimistica di debellare il papillomavirus nel giro di 10 anni.