Negli uomini con livelli sierici di PSA pari a 2,5 ng/ml o meno, la percentuale di PSA libero rappresenta un accurato fattore predittivo di tumore prostatico alla biopsia. Recentemente le associazioni urologiche ed oncologiche hanno abbassato il livello soglia del PSA totale per la biopsia da quattro a 2,5 ng/ml, ma più del 17 percento degli uomini che non giungono a questo valore potrebbe avere comunque un tumore prostatico. L’uso di routine della percentuale di PSA libero dunque andrebbe fortemente raccomandato nello screening del tumore prostatico o nelle misure per la diagnosi precoce onde meglio stratificare la probabilità di tumore alla biopsia. (Cancer 2008; 113: 2695-703)
Tumore prostatico: nuova applicazione PSA
