Il disturbo è stato scoperto due anni fa: circa un maschio italiano su tre che si rivolge all’andrologo soffre di ‘disagio sessuale’, un particolare tipo di disturbo su cui gli andrologi riuniti a Catania in occasione del XXV Congresso Nazionale della Societa’ italiana di andrologia (Sia) stanno effettuando studi e ricerche.
A due anni dalla pubblicazione sul Journal of Sexual Medicine dello studio italiano che ne tracciava per la prima volta la definizione gli andrologi stanno per mettere a punto due nuovi studi scientifici per valutarne l’epidemiologia e il miglior approccio terapeutico. Il ‘disagio sessuale’ e’ una condizione di malessere psicologico e senso di inadeguatezza, a carattere non transitorio, tale da provocare una compromissione della salute. L’inadeguatezza puo’ nascere da modificazioni fisiologiche o parafisiologiche della funzione sessuale maschile, ma anche da patologie e disfunzioni, e puo’ anche evolvere in una disfunzione erettile. Non esistono, ad oggi, dati certi sulla diffusione di questa patologia e, proprio per conoscerne meglio le caratteristiche, nei prossimi mesi la Societa’ italiana di andrologia attivera’ due nuovi studi scientifici il cui obiettivo e’ realizzare una rilevazione epidemiologica del disagio sessuale e definire le linee giuda per un intervento terapeutico efficace