L’Urologo: Cos’è l’urologia?

Il Medico UROLOGO è lo Specialista degli organi genitali esterni ed interni dell’uomo e delle donna e del suo apparato riproduttivo in genere. Con il termine Urologia si intende quella branca e/o “ramo” della Medicina e della Chirurgia che si occupa principalmente di tutte quelle patologie che sono a carico dell’apparato genito-urinario (sia maschile che femminile), ovvero: reni, ureteri, vescica e, esclusivamente negli uomini, prostata. L’Urologia, come branca della Medicina, ha anche una storia che parte da tempi molto antichi. Sembra che i primi studi di Urologia, siano infatti databili all’epoca della Magna Grecia.

Come specialista di riferimento per le vie urinarie e l’apparato genitale maschile, l’Urologo vigila sulla salute dei pazienti in tutte le varie età della vita maschile con una particolare attenzione per gli uomini che hanno superato i 50 anni di età. Tali soggetti sono più esposti a rischi di patologie prostatiche che possono essere colte in fase precoce come l’IPB e il Carcinoma della Prostata.

Quando effettuare una visita urologica?

E’ sicuramente auspicabile che l’urologo venga interpellato e consultato dagli uomini di tutte le età e non solo da chi ha superato i 50 anni. Sia a scopo preventivo e di monitoraggio che qualora insorgano disturbi alle vie urinarie e genitali, l’Urologo è lo specialista a cui rivolgersi per la salute del proprio apparato urogenitale. Per il maschio per esempio un semplice esame del sangue, un’esplorazione rettale eseguita da mani esperte ed eventualmente un’ecografia prostatica, possono in molti casi essere sufficienti a diagnosticare precocemente le patologie della prostata e migliorarne di conseguenza la terapia e l’evoluzione.

Quali patologie cura l’urologo?

Soprattutto nel caso di un tumore della prostata una diagnosi precoce può significare una guarigione completa dalla malattia. Pertanto il compito dello specialista non è tanto quello di richiedere il Test PSA, ma piuttosto interpretare il valore di quest’ultimo nel contesto del quadro clinico, dirimendo tra le varie patologie, tumorali e non. Per la donna quadri di cistite molto comuni possono talora nascondere patologie più importanti ad anche qui l’urologo può intervenire con una visita accurata e pochi esami spesso non invasivi che permettono di inquadrare in maniera più appropriata le reali necessità terapeutiche.

Ma l’Urologo abbraccia anche patologie molto comuni come la calcolosi renale, urgenza urologica frequente che merita di essere seguita fino a completa risoluzione. L’interventistica urologica da anni ormai è di fatto “mini-invasiva” a partire dai più comuni interventi endoscopici per patologie prostatiche, vescicali e reno-ureterali sino a tecniche più impegnative anche robot-assistite per patologie più importanti, passando per metodiche come la scleroembolizzazione del varicocele (evenienza molto frequente nei giovani maschi).